La nuova resina epossidica che resiste alle fiamme e riduce gli scarti
EMPA
I ricercatori di Empa hanno messo a punto una nuova resina epossidica che può essere riparata e riciclata, oltre ad essere ritardante di fiamma e resistente dal punto di vista meccanico. Le applicazioni potenziali variano dai rivestimenti per pavimentazioni in legno fino ai compositi in campo aerospaziale e ferroviario.
Le resine epossidiche sono polimeri tenaci e versatili. In combinazione con le fibre vetrose o di carbonio, esse sono utilizzate, ad esempio, per la produzione di componenti per velivoli, automobili, treni, navi e turbine di pale eoliche.
Questi polimeri fibro-rinforzati a base di epossidiche presentano eccellenti proprietà meccaniche e termiche e sono molto più leggeri del metallo. L’inconveniente è rappresentato dal fatto che non sono riciclabili, almeno per il momento. Recentemente, i ricercatori di Empa, guidati da Sabyasachi Gaan del Laboratorio Advanced Fiber hanno messo a punto una plastica a base di resine epossidiche che è interamente riciclabile, riparabile e anche ritardante di fiamma e che conserva tutte le proprietà termomeccaniche delle resine epossidiche.