Era inevitabile che il mondo dei materiali leggeri avrebbe dominato sui materiali tradizionali. Prova ne è che oggi si cerca di alleggerire qualunque mezzo, sia che viaggi via terra, via mare, via cielo favorendo così l’industria meccanica, sportiva, edile ed altre ottenendo contestualmente ulteriori vantaggi sia dimensionali che di peso. Il mondo sta modificando il suo mezzo di propulsione da energie fossili a energie eco-sostenibili e a maggior ragione, nell’ambito dei trasporti, più è leggero il mezzo minori sono i consumi pur ottenendo, il massimo dell’efficienza. Nel mondo industriale, sportivo, edile ed in tanti altri settori, più sono performanti, leggeri e resistenti i materiali, meno vengono gravate le strutture, offrendo nel contempo maggiore sicurezza. Inoltre, il ricorrere a materiali compositi, spesso aiuta a utilizzare meno le materie prime del territorio quali: foreste, miniere, cave e quant’altro, avvicinandoci così a quanto richiesto dall’Europa nell’ambito del Green-deal. È innegabile che, il materiale composito, se ben progettato e realizzato, favorisce la produzione di strutture e prodotti ineguagliabili con altri materiali. Per rendersi conto delle potenzialità dei materiali compositi è sufficiente valutare anche le forme di degrado che possono subire gli altri materiali, ciò che non accade con i materiali compositi che non sono soggetti a corrosione. Con la rivista “Composite Solutions & Technopolymers” vogliamo vigilare sulla R&D per offrire a tutte le industrie, nei vari settori, maggiore competitività, migliori performance e tecnologie più avanzate di produzione sempre rispettando l’integrità del pianeta.